ASCOLTO E COMPRENSIONE

Abbiamo scelto insieme agli studenti  un percorso di video da ascoltare e capire. Alcune delle motivazioni che ci hanno spinto a realizzare il lavoro:

- Riuscire a distinguere gli strumenti tanto per iniziare.

- Intendere le voci e le loro estensioni.

- Comprendere le funzioni musicali dei diversi stili.

- Ascoltare della buona musica.

Questo capitolo può subire variazioni continue dovute alla diversa programmazione di ascolto mensile che svolgiamo nel Laboratorio di musica.

ASCOLTO INTERPRETAZIONE ED ELEMENTI DI ANALISI MUSICALE

I LOVE ORCHESTRA

Partiamo dalla musica classica ma non solo...

Ascoltare una grande orchestra è un'emozione, soprattutto se la sentiamo dal vivo! Possiamo grazie alla tecnologia ascoltare in rete delle registrazioni di altissimo livello che rendono onore alla formazione strumentale più ricca di colori e più numerosa.

I LOVE JAZZ

Ascoltare il jazz e scegliere i video più interessanti diventa in questo caso un obiettivo per favorire negli studenti la consapevolezza che la musica afroamericana ha una fondamentale importanza per:

- Il ritmo denominato swing.

- L'improvvisazione che sviluppa i temi in modo estemporaneo e creativo.

- Il timbro personale di ogni jazzista che rende così personale il sound e il fraseggio.

- Questi tre elementi messi insieme pongono le basi per ogni jazzista esecutore, tali elementi sono stati ripresi nella musica leggera che si ispira in gran parte al jazz e a blues.

I LOVE BLUES

Più passa il tempo e più ci si accorge che gli stili autentici (gospel, jazz, blues, soul, rock'n roll, rock ecc.) ritornano in auge sotto forma di novità! Ma una musica che possiamo definire moderna, ma sempre fedele a se stessa e attuale a mio avviso è il blues...

Le celebri 12 battute del blues sono un banco di prova per ogni musicista moderno, sia dal punto di vista strumentale che vocale. E che dire delle blue notes, presenti in tutti i brani pop?

Ascoltare, suonare o cantare un buon vecchio blues, è un po' come leggere un classico...

I LOVE PIANO

Il pianoforte è uno strumento musicale in grado di produrre il suono grazie a corde che vengono percosse per mezzo di martelletti azionati da una tastiera. Fa parte, quindi, dei cordofoni a corde percosse, anzi è l'unico cordofono a corde percosse, se non si considera il clavicordo, ormai quasi completamente in disuso.

L'origine della parola pianoforte è italiana ed è riferita alla possibilità che lo strumento offre di suonare note a volumi diversi in base al tocco, ovvero alla capacità di snodare le dita . Possibilità negata invece da strumenti precedenti quali il clavicembalo. (da wikipedia).

In questo capitolo potrai ascoltare alcuni esempi di brani pianistici attraverso la storia della musica colta.

I LOVE SOUL

Abbiamo pensato di inserire un percorso provvisorio (da rimpolpare col tempo) che parte da Ray Charles e arriva a Michael Jackson. In questi decenni la musica dell'anima ha contagiato molti stili di musica pop in tutto il mondo ed in Italia in particolare. (molte cantanti si ispirano ai grandi del soul: Giorgia, Noemi, Nathalie, Emma ecc.). Interessante ci sembra proporre questi ascolti alfine di conoscere le origini del soul, che partono dal gospel, dal blues...

I LOVE OPERA

Si parte dal presupposto di far ascoltare delle storie, solo che saranno cantate. I ragazzi sono attratti dalle fiabe (Il flauto magico, Turandot), dalle storie comiche (La serva padrona, Il barbiere di Siviglia), ma anche dalle storie drammatiche (Traviata, Tosca). Si partirà soprattutto dalle opere che vengono rappresentate nella stagione all'Arena di Verona, poichè i ragazzi della nostra scuola usufruiscono di biglietti a riduzione speciale.

I LOVE ROCK

La musica rock inglese? Americana? Il rock in Italia? Ormai possiamo parlare di classici del rock, tuttavia per fare un po' di ordine cercheremo di tracciare un percorso fatto di brani indimenticabili (da portare in un'isola deserta con un Ipod solare). Chi sono i veri maestri? E gli imitatori? A voi l'ardua scelta...

I LOVE ETNO

Il canto etnico, popolare o folk popolare nasce insieme alla civiltà umana e con essa si sviluppa nel corso dei secoli. Il canto popolare è, del resto, presente tutt'oggi nella vita quotidiana. È proprio a motivo di questo speciale rapporto con un passato indistinto, che le melodie popolari sono prima di ogni altra cosa il prodotto della rielaborazione costante di una tradizione. L'Italia possiede un ricchissimo patrimonio di canti popolari, molto differenziati regionalmente. Abbiamo pensato di proporre questi canti per riscoprire le nostre radici, la nostra cultura. Ogni versione di canto popolare diventa un originale, quando viene raccolto e registrato. Si trasforma di generazione in generazione, accompagna la vita delle persone dalla nascita, cambia secondo le esigenze, parole e melodie. Spesso i canti popolari hanno ispirato i compositori colti (Gioachino Rossini, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini). La tradizione orale, il canto popolare si sono spenti quando si è accesa la radio e la televisione. Ma ancora oggi “popolare” è sinonimo di noto, orecchiabile, semplice e profondo come il popolo.

I LOVE DANCE

La danza, una delle tre arti sceniche principali nell'antichità insieme al teatro e alla musica, si esprime nel movimento del corpo umano secondo una piano prestabilito o improvvisato: la coreografia. Spesso accompagnata da musiche o composizioni sonore, la danza nel linguaggio e nella tradizione della danza popolare può essere chiamata anche ballo. (da wikipedia)

I LOVE SOUNDTRACK

La colonna sonora è il suono di un'opera composta da immagini e da suono (ad esempio un film, un telefilm, un videogioco, ecc.) considerato come contenuti, cioè l'insieme della voce, della musica e dei rumori (il suono di un'opera composta da immagini e da suono considerato invece negli aspetti tecnici è il sonoro).

In un'accezione più ristretta la colonna sonora è soltanto la musica di un'opera composta da immagini e da suono.

In ambito tecnico, infine, la colonna sonora è l'area della pellicola cinematografica in cui è registrato il suono. (da wikipedia)

LE COMMISTIONI

L'ultimo capitolo è dedicato alle commistioni tra gli stili, ovvero quando si fondono più elementi stilistici e nasce qualcosa di originale. Quando gli artisti non seguono una sola strada ma ne intraprendono diverse, in tal modo si sfugge ad una scontato filone e si scopre un linguaggio, un impasto, un fraseggio, un sound...