Nulla si impara a conoscere, se non ciò che si ama.
Goethe
What Shall We Do With the Drunken Sailor?
È all’àncora buttata in mare che si riferisce il verso “Oh issa, tirala su”. Giunto il momento di salpare, i marinai intonano questo antico canto per farsi forza mentre levano l’àncora dalle acque del mare.
Lam
What shall we do with the drunken sailor,
Sol
What shall we do with the drunken sailor,
Lam Sol Lam
What shall we do with the drunken sailor, early in the morning?
Rit.
Lam
Hoo-ray, up she rises,
Sol
Hoo-ray, up she rises,
Lam Sol Lam
Hoo-ray, up she rises, early in the morning.
Put him in the long boat until he’s sober,
Put him in the long boat until he’s sober,
Put him in the long boat until he’s sober, early in the morning.
Rit.: …
Pull out the plug and wet him all over,
Pull out the plug and wet him all over,
Pull out the plug and wet him all over, early in the morning.
Rit.: …
What shall we do with the drunken sailor,
What shall we do with the drunken sailor,
What shall we do with the drunken sailor, early in the morning?
Rit.: …
Che me ne faccio di un marinaio sbronzo,
Che me ne faccio di un marinaio sbronzo,
Che me ne faccio di un marinaio sbronzo, di mattino presto?
Oh issa, tirala su,
Oh issa, tirala su,
Oh issa, tirala su, di mattino presto.
Riportalo a bordo perché è sbronzo,
Riportalo a bordo perché è sbronzo,
Riportalo a bordo perché è sbronzo, di mattino presto.
Che ti importa, buttagli acqua in faccia,
Che ti importa, buttagli acqua in faccia,
Che ti importa, buttagli acqua in faccia, di mattino presto.
My Bonnie
Questa canzone settecentesca proviene dalle regioni settentrionali dell’Inghilterra. Bonnie non è un nome proprio di persona ma significa semplicemente l’amore mio. Dell’antico inglese rimane traccia in questo ye, forma scritta arcaica dell’articolo the.
Sol Do Sol Sol Mim7 Lam7 Re7
My Bonnie lies over the ocean, my Bonnie lies over the sea,
Sol Do Sol Do Re7 Sol
My Bonnie lies over the ocean, oh bring back my Bonnie to me!
Rit.
Sol Do La7 Re7 Sol
Bring back, bring back, bring back my Bonnie to me, to me;
Sol Do La7 Re7 Sol
Bring back, bring back, oh bring back my Bonnie to me!
Oh blow ye winds over the ocean, oh blow ye winds over the sea,
Oh blow ye winds over the ocean, and bring back my Bonnie to me.
Rit.: …
Last night as I lay on my pillow, last night as I lay on my bed,
Last night as I lay on my pillow, I dreamed that my Bonnie was dead.
Rit.: …
The winds have blown over the ocean, the winds have blown over the sea,
The winds have blown over the ocean, and brought back my Bonnie to me.
Rit.: …
Il mio amore abita nell’oceano, il mio amore abita nel mare,
Il mio amore abita nell’oceano, oh riportami il mio amor!
Riportami, riportami, riportami il mio amor;
Riportami, riportami, oh riportami il mio amor.
Oh porta i venti sull’oceano, oh porta i venti sul mare,
Oh porta i venti sull’oceano e riportami il mio amor.
Ieri notte con il capo poggiato sul cuscino, ieri notte con il corpo abbandonato sul letto,
Ieri notte con il capo poggiato sul cuscino ho sognato che il mio amore se n’era andato.
I venti hanno soffiato sull’oceano, i venti hanno soffiato sul mare,
I venti hanno soffiato sull’oceano e mi hanno riportato il mio amor.
Autumn
Antica melodia inglese che evoca la dolce e malinconica atmosfera autunnale.
Lam7 Rem7 Lam7
Autumn comes, the summer is past,
Rem7 Lam7 Mi7
Winter will come too soon.
Rem7
Stars will shine clearer,
Lam7 Mi7 Lam7
Skies seem nearer under the harvest moon.
Rem7 Sol7
Stars will shine clearer,
Do Lam7 Rem7 Mi7 Lam7
Skies seem nearer under the harvest moon.
Autumn comes but let us be glad,
Singing an autumn tune.
Hearts will be lighter,
Nights be brighter under the harvest moon.
Hearts will be lighter,
Nights be brighter under the harvest moon.
Autumn comes, the summer is past,
Winter will come too soon.
Stars will shine clearer,
Skies seem nearer under the harvest moon.
Stars will shine clearer,
Skies seem nearer under the harvest moon.
Arriva l’autunno, l’estate è passata,
L’inverno è già alle porte.
Le stelle saranno più lucenti,
Il cielo sembrerà più vicino nella luce della luna d’autunno.
Arriva l’autunno ma restiamo felici,
Cantiamo una canzone.
I cuori saranno più lieti,
Le notti più luminose sotto la luce della luna d’autunno.
I cuori saranno più lieti,
Le notti più luminose sotto la luce della luna d’autunno.
The Cat Is Gone
È una canzoncina tradizionale inglese in forma di canone. Cos’è un canone? Pensa al celebre Fra’ Martino Campanaro che può essere cantato a più voci. La prima voce inizia a cantare il testo e la melodia; non appena avrà finito di cantare il primo verso, sarà la seconda voce a partire e così via, fino a che tutte le voci abbiano iniziato e concluso la canzone.
Din don digy-digy don
Digy-digy don the cat is gone,
Din don digy-digy don
Digy-digy din dan don.
Din don dighi-dighi don
Dighi-dighi don il gatto è scappato,
Din don dighi-dighi don
Dighi-dighi din dan don.
Jingle Bells
Lo sapevi che questa famosa canzone natalizia era stata originariamente scritta per la festa del Ringraziamento? Il suo autore, James Pierpoint, la compose nel 1857 per i bambini di una scuola di Boston che celebravano questa ricorrenza. Tuttavia la visione della slitta e il suono delle campanelle proposti nel testo si sono negli anni intrinsecamente legati all’immagine di Babbo Natale.
Fa Sib
Dashing through the snow, in a one-horse open sleigh;
Do7 Fa
O’er the fields we go, laughing all the way.
Fa Sib
Bells on bob tail ring, making our spirits bright.
Sib Do7 Fa Solm7 Do7 Fa
What fun it is to laugh and sing a sleighing song tonight!
Rit.
Fa
Jingle bells! Jingle bells! Jingle all the way!
Sib Fa Sol7 Do7
Oh, what fun it is to ride in a one-horse open sleigh!
Fa
Jingle bells! Jingle bells! Jingle all the way!
Sib Fa Solm7 Do7 Fa
Oh, what fun it is to ride in a one-horse open sleigh!
Rit.: …
Dashing through the snow, in a one-horse open sleigh;
O’er the fields we go, laughing all the way.
Bells on bob tail ring, making our spirits bright.
What fun it is to laugh and sing a sleighing song tonight!
Rit.: … (per 2)
Di corsa nella neve su una slitta trainata da un cavallo;
Attraversiamo la campagna, ridendo come matti.
Le campanelle della slitta risuonano e ci rallegrano.
Che divertente ridere, cantare e scorazzare sulla slitta questa notte!
Suonano le campanelle! Suonano le campanelle! Suonano lungo il percorso!
Oh che divertente scorazzare sulla slitta trainata da un cavallo!
Suonano le campanelle! Suonano le campanelle! Suonano lungo il percorso!
Oh che divertente scorazzare sulla slitta trainata da un cavallo!
Già noto ai tempi della regina Elisabetta, questo celebre canto d’amore della tradizione inglese è dedicato a una donna soprannominata “maniche verdi” (green sleeves appunto).
Rem Do
Alas, my love, you do me wrong
Rem Sol Lam7
To cast me off discourteously.
Rem Do
And I have loved you oh so long
Rem La7 Rem
Delighting in your company.
Rit.
Fa Do
Greensleeves was all my joy,
Rem Sol Lam
Greensleeves was my delight,
Fa Do
Greensleeves was my heart of gold,
Rem La7 Rem
And who but my Lady Greensleeves.
I have been ready at your hand
To grant whatever you would crave.
I have both wagered life and land,
Your love and good-will for to have.
Rit.: … (per 2)
Ahimè, amor mio, perché mi fai soffrire,
Tu mi allontani con modi decisi
Ma io molto e a lungo ti ho amata,
Godendo della tua compagnia.
Maniche verdi era tutta la mia gioia,
Maniche verdi era la mia diletta,
Maniche verdi era il mio cuore d’oro,
E chi se non la mia Maniche verdi.
Ti sono sempre stato vicino,
E ho esaudito ogni tuo desiderio.
Ho messo in gioco la mia vita e la mia terra,
Pur di godere del tuo amore e dei tuoi favori.
It’s a Long Way to Tipperary
Tipperary, il nome di una cittadina e di una contea nel cuore d’Irlanda, è stata immortalata in questa canzone composta nel 1912 e diffusa tra i soldati irlandesi e britannici durante la Prima guerra mondiale. Cantata durante i lunghi tragitti di marcia, esprimeva la nostalgia per i luoghi e gli affetti lontani.
Rit.
Sol Sol7
It’s a long way to Tipperary,
Do Sol
It’s a long way to go;
Sol
It’s a long way to Tipperary,
La7 Lam7 Re7
To the sweetest girl I know!
Sol Sol7
Goodbye Piccadilly,
Do Mi7
Farewell Leicester Square,
Sol Do Sol
It’s a long long way to Tipperary,
Do Re7 Sol
But my heart’s right there.
Sol
Up to mighty London came an Irish man one day,
Fa#7 Sim7
All the streets were paved with gold, so everyone was gay:
Sol Fa#7 Sim7
Singing songs of Piccadilly, Strand and Leicester Square!
Sol Re7
‘Til Paddy got excited, then he shouted to them there.
Rit.: … (per 2)
Quanta strada fino a Tipperary,
Quanta strada dobbiamo ancora fare!
Quanta strada fino a Tipperary,
Per trovare la più dolce delle ragazze!
Addio Piccadilly,
Ciao Leicester Square,
Quanta strada fino a Tipperary,
Ma il mio cuore è già là.
Giunse un giorno un irlandese nella grande Londra,
Le strade erano ricoperte d’oro e tutti erano felici:
Quante canzoni cantate a Piccadilly, allo Strand e a Leicester Square!
Così Paddy, emozionato, di nuovo le intonò.
Heigh, Ho!
Antico e suggestivo canone tradizionale, è presente in varie regioni del Nord Europa. La versione proposta è stata raccolta in Inghilterra e propone un testo spiritoso.
Mim9
Heigh, ho! Anybody home?
Meat and drink and money have I none!
Still I will be merry, very merry. Heigh, heigh, ho!
Oh, ahimè! Ehi, di casa!
Nulla ho da mangiare né da bere né da spendere!
Tuttavia son felice, molto felice. Oh, ahimè!
Row, Row, Row Your Boat
Cantata tradizionalmente nel mondo anglosassone da grandi e piccini, si può considerare un classico dei rematori inglesi.
Do
Row, row, row your boat,
Do
Gently down the stream,
Do
Merrily, merrily, merrily, merrily.
Sol Do
Life is but a dream.
Spingi, spingi, spingi i remi della tua barca,
Dolcemente lungo la corrente,
Evviva, evviva, evviva.
La vita è solo un sogno.
Three Crows
Scherzosa canzoncina per bambini, racconta la storia di tre corvi sfortunati e infreddoliti, ciascuno con la sua ridicola sventura.
Lam7 Mim7 Do Lam7 Fa Sol7 Do Mi7
Three crows sat upon a wall, sat upon a wall, sat upon a wall,
Lam7 Mim7 Do Lam7
Three crows sat upon a wall,
Fa Sol7 Do Fa Do
On a cold and frosty morning.
The first crow couldn’t fly at all, couldn’t fly at all, couldn’t fly at all,
The first crow couldn’t fly at all,
On a cold and frosty morning.
The second crow was crying for his ma, crying for his ma, crying for his ma,
The second crow was crying for his ma,
On a cold and frosty morning.
The third crow fell and broke his jaw, fell and broke his jaw, fell and broke his jaw,
The third crow fell and broke his jaw,
On a cold and frosty morning.
The fourth crow… wasn’t there at all!
Tre corvi stavano appollaiati su un muro, appollaiati su un muro, su un muro
Tre corvi stavano appollaiati su un muro,
Una fredda mattina di ghiaccio.
Il primo corvo non riusciva a volare, non riusciva a volare, a volare,
Il primo corvo non riusciva a volare,
Una fredda mattina di ghiaccio.
Il secondo corvo voleva la sua mamma, voleva la sua mamma, la sua mamma,
Il secondo corvo voleva la sua mamma,
Una fredda mattina di ghiaccio.
Il terzo corvo cadde e si ruppe il becco, si ruppe il becco, il becco,
Il terzo corvo cadde e si ruppe il becco,
Una fredda mattina di ghiaccio.
Il quarto corvo… non c’era proprio!
Bonnie Banks of Loch Lomond
Questa canzone popolare scozzese è dedicata a un incantato lago di nome Lomond. Alcune parole contenute nel testo sono tipicamente scozzesi come ad esempio braes e loch rispettivamente colline e lago.
Fa Rem7 Solm7 Do7
By yon bonnie banks, and by yon bonnie braes
Fa Rem7 Solm7 Do7
Where the sun shines bright on Loch Lomond,
Sib Lam Rem Sol7
Where me and my true love were ever wont to be
Fa Sib Do7 Fa
On the bonnie, bonnie banks of Loch Lomond.
Oh, you’ll take the high road and I’ll take the low road,
And I’ll be in Scotland before you,
But me and my true love will never meet again,
On the bonnie, bonnie banks of Loch Lomond.
Vicino alle dolci rive, vicino alle colline laggiù
Dove il sole splendente illumina il lago Lomond,
Dove sono stato con il mio amore e dove vorremmo sempre restar,
Lungo le dolci e adorate rive del lago Lomond.
Tu prenderai la tua strada e io prenderò la mia
E arriverò in Scozia prima di te
Ma io e il mio amore non ci incontreremo mai più
Lungo le dolci e adorate rive del lago Lomond.
I Saw Three Ships
L’immagine delle tre navi che ondeggiano nel mare è ripresa dal testo e dalla melodia che procedono con un andamento dolce e ondulatorio, come una ninna nanna.
Do Sol7 Do Sol7 Do Sol7 Do
I saw three ships come sailing in on Christmas day, on Christmas day,
Do Sol7 Lam7 Fa Do Sol7 Do
I saw three ships come sailing in on Christmas day in the morning.
And what was in the ships all three on Christmas day, on Christmas day,
And what was in the ships all three on Christmas day in the morning.
Our Savior Christ and his Lady, on Christmas day, on Christmas day,
Our Savior Christ and his Lady, on Christmas day in the morning.
And all the bells on earth shall ring, on Christmas day, on Christmas day,
And all the bells on earth shall ring, on Christmas day in the morning.
And all the angels in heaven shall sing, on Christmas day, on Christmas day,
And all the angels in heaven shall sing, on Christmas day in the morning.
And all the souls on earth shall sing, on Christmas day, on Christmas day,
And all the souls on earth shall sing, on Christmas day in the morning.
Ho visto tre navi veleggiare il giorno di Natale, di Natale,
Ho visto tre navi veleggiare il giorno di Natale, la mattina di Natale.
E cosa c’era nelle tre navi il giorno di Natale, di Natale,
E cosa c’era nelle tre navi il giorno di Natale, la mattina di Natale.
Nostro Signore Gesù e la Madonna il giorno di Natale, di Natale,
Nostro Signore Gesù e la Madonna il giorno di Natale, la mattina di Natale.
E tutte le campane sulla terra risuoneranno il giorno di Natale, di Natale,
E tutte le campane sulla terra risuoneranno il giorno di Natale, la mattina di Natale.
E tutti gli angeli in cielo canteranno il giorno di Natale, di Natale,
E tutti gli angeli in cielo canteranno il giorno di Natale, la mattina di Natale.
E tutte le creature della terra canteranno il giorno di Natale, di Natale,
E tutte le creature della terra canteranno il giorno di Natale, la mattina di Natale.
If You Are Happy
Questo celebre brano cumulativo educa i bambini al canto e all’uso del gesto-suono.
Fa Do7
If you are happy and you know it clap your hands,
Do7 Fa
If you are happy and you know it clap your hands,
Sib Fa
If you are happy and you know it and you really want to show it,
Do7 Fa
If you are happy and you know it clap your hands.
If you are happy and you know it snap your fingers,
If you are happy and you know it snap your fingers,
If you are happy and you know it and you really want to show it,
If you are happy and you know it snap your fingers.
If you are happy and you know it slap your legs,
If you are happy and you know it slap your legs,
If you are happy and you know it and you really want to show it,
If you are happy and you know it slap your legs.
If you are happy and you know it stamp your feet,
If you are happy and you know it stamp your feet,
If you are happy and you know it and you really want to show it,
If you are happy and you know it stamp your feet.
If you are happy and you know it say: “OK”,
If you are happy and you know it say: “OK”,
If you are happy and you know it and you really want to show it,
If you are happy and you know it say: “OK”.
If you are happy and you know it do all five,
If you are happy and you know it do all five,
If you are happy and you know it and you really want to show it,
If you are happy and you know it do all five.
Se sei felice e lo sai, batti le mani,
Se sei felice e lo sai, batti le mani,
Se sei felice, lo sai, e lo vuoi dimostrar,
Se sei felice e lo sai, batti le mani.
Se sei felice e lo sai, schiocca le dita,
Se sei felice e lo sai, schiocca le dita,
Se sei felice, lo sai e lo vuoi dimostrar,
Se sei felice e lo sai, schiocca le dita.
Se sei felice e lo sai, datti una pacca sulle cosce,
Se sei felice e lo sai, datti una pacca sulle cosce,
Se sei felice, lo sai e lo vuoi dimostrar,
Se sei felice e lo sai, dai una pacca sulle cosce.
Se sei felice e lo sai, batti i piedi,
Se sei felice e lo sai, batti i piedi,
Se sei felice, lo sai e lo vuoi dimostrar,
Se sei felice e lo sai, batti i piedi.
Se sei felice e lo sai, dì: “OK”,
Se sei felice e lo sai, dì: “OK”,
Se sei felice, lo sai e lo vuoi dimostrar,
Se sei felice e lo sai, dì: “OK”.
Se sei felice e lo sai, fai tutti i gesti,
Se sei felice e lo sai, fai tutti i gesti,
Se sei felice, lo sai e lo vuoi dimostrar,
Se sei felice e lo sai, fai tutti i gesti.
Molly Malone
È una ben nota canzone irlandese che narra la triste storia di una venditrice ambulante di pesce vissuta a Dublino agli inizi del Novecento. La semplicità del testo e la dolcezza della melodia riflettono alcuni tratti del carattere del popolo irlandese: cordiale e malinconico.
Do Do +5 Fa
In Dublin’s fair city, where the girls are so pretty,
Do Mim7 Re7 Sol7
I first set my eyes on sweet Molly Malone
Do Do +5 Fa
As she wheeled her wheelbarrow through streets broad and narrow,
Do Lam7 Rem7Sol7 Do
Crying, “Cockles and mussels, alive, alive-o!”
Rit.
Do Do +5 Fa
Alive, alive-o! Alive, alive-o
Do Lam7 Rem7Sol7 Do
Crying: “Cockles and mussels, alive, alive-o!”
She was a fishmonger, but sure ’twas no wonder,
For so were her father and mother before,
And they each wheeled their barrow through streets broad and narrow,
Crying: “Cockles and mussels, alive, alive-o!”
Rit.: …
She died of a fever, and no one could save her,
and that was the end of sweet Molly Malone,
but her ghost wheels her barrow, through streets broad and narrow,
Crying: “Cockles and mussels, alive, alive-o!”
Rit.: …
Nella città di Dublino, dove le giovani sono davvero belle,
Ho incontrato la dolce Molly Malone
Mentre spingeva il suo carretto lungo viali e vicoli,
Urlando: “Cozze e molluschi vivi, ancora vivi!”
Vivi, ancora vivi! Vivi, ancora vivi
Urlando: “Cozze e molluschi vivi, ancora vivi!”
Era pescivendola ma niente di strano,
Poiché lo erano anche suo padre e sua madre,
Anch’essi spingevano il loro carretto lungo viali e vicoli,
Urlando: “Cozze e molluschi vivi, ancora vivi!”
Morì di febbre e nessuno riuscì a guarirla,
E questa fu la fine della dolce Molly Malone,
Ma il suo fantasma spinge ancora il suo carretto lungo viali e vicoli,
Urlando: “Cozze e molluschi vivi, ancora vivi!”